Michel Onfray, intellettuale di sinistra, filosofo e saggista francese, nel suo saggio “Teoria della dittatura” descrive come si può sviluppare una dittatura.
Basandosi sull’analisi di due opere di George Orwell, “1984” e “La fattoria degli animali”, l’autore li utilizza come strumenti per descrivere le sette «fasi» o «comandamenti» necessari a far sì che una dittatura si realizzi in modo concreto:
distruggere la libertà
impoverire la lingua;
abolire la verità;
sopprimere la storia;
negare la natura;
propagare l’odio;
aspirare all’Impero.
La sua descrizione ricorda ciò che sta avvenendo nei giorni nostri, senza che noi ce ne rendiamo conto:
La stretta sorveglianza,
La denuncia dei crimini di pensiero
L’imposizione dell’opinione pubblica
L’eliminazione dei classici, la “cancel culture”, attraverso l’abbattimento di statue, di censura dei libri o di strade rinominate.
Statua decapitata di Cristoforo Colombo
L’imposizione di una lingua nuova che tenga conto del politicamente corretto, con conseguente divieto di determinate parole e l’impoverimento della lingua grazie anche alla collaborazione di programmi televisivi livellati verso il basso.
La sostituzione dell’antirazzismo concreto con uno di facciata, basato su atti ipocriti che hanno come unico scopo quello di dimostrare un’appartenenza al pensiero dominante.
“Il bianco attacca il nero” e il canale YouTube, AgadmatorChess Channel, dedicato al mondo degli scacchi e seguito dagli scacchisti di tutto il mondo, viene bloccato per presunti contenuti razzisti, in quanto l’uso di termini gergali legati al gioco sono stati scambiati per espressioni discriminatorie da parte dell’intelligenza artificiale.
È razzista chiamare moretto un dolce al cioccolato? Sì, per i supermercati della Migros, nota catena svizzera, che hanno stabilito di ritirare dagli scaffali la golosità prodotta dal 1946 dalla Dubler.
Peter Pan, il ragazzino che non vuole crescere mai, compie l’errore imperdonabile di chiamare i nativi americani con l’epiteto di «pellerossa»
Il pianista siamese Shun Gon è stato raffigurato in modo ridicolo, forzando con una versione “caricaturale” i tratti tipici dei popoli asiatici, come denti spioventi e occhi a mandorla. Quando canta, è sgrammaticato e suona il pianoforte con le bacchette e non con le mani
Disney censura Dumbo: Il verso incriminato della canzone che offenderebbe le persone di colore recita «E quando poi veniamo pagati, buttiamo via tutti i nostri sogni».
La sostituzione delle leggi della natura con quelle culturali, per le quali il sesso perde la sua connotazione biologica ma subisce l’influenza ambientale, la procreazione non è più prerogativa materna e il neonato diventa oggetto di compra-vendita grazie all’utero in affitto.
Il costo totale della maternità surrogata in Italia oscilla tra i 50.000 € e i 200.000 € o più a seconda del paese di destinazione che si scelga per il procedimento di maternità surrogata.
La censura assume un valore relativo, con criteri dettati dal politically correct e dai social, che mettono in castigo ogni giorno chi cerca di alzare la testa e di sviluppare un pensiero critico, non necessariamente corretto, ma che dovrebbe essere oggetto di dibattito e di crescita culturale e non eliminato con un click. Ogni tentativo di difendere una cultura cristiana, tradizionalista è oramai etichettata come omofoba, fascista e oggetto di critiche aspre.
Claudio Messora, fondatore della testata ByoBlu, ricostruisce le tappe che hanno portato all’oscuramento del canale dopo un avviso e tre avvertimenti. “Siamo arrivati a un punto in cui, rispetto alla censura online, tutti ormai si rendono conto che c’è qualcosa che non va. La trasparenza del dibattito pubblico nel nostro Paese è e deve essere governata da leggi e istituzioni, non da social che sono, di fatto, monopolisti”
Una solidarietà verso gli immigrati che però non denuncia e non combatte la sparizione di minori, la prostituzione e il traffico d’organi e la manodopera a basso costo.
L’Italia è il Paese con il numero più alto di sparizioni, 5.775 tra il 2019 e il 2020, quasi 8 al giorno, mentre per il 2018 non sono stati forniti dati.
E’ triste vedere come tutto ciò avvenga con la complicità dei media, degli artisti, della scuola, ma soprattutto qual è il fine di tutto questo?
Non si può parlare del Festival di Sanremo e di ciò che da esso è proposto senza fare alcune premesse che traggo dal mio ultimo libro Drena La Palude (Drain The Swamp), ed.Edito:
“Nella società democratica lo stile di vita e le opinioni sono indirizzate, come spiegava nel 1928 Edward Bernays, nipote di Freud, da un potere invisibile, che dirige la massa attraverso tecniche utilizzate per inquadrare l’opinione pubblica.
Il fatto di restare nascosto ha il pregio di rimanere inattaccabile e di favorire, se lo ritiene necessario, ora uno ora l’altro schieramento politico e persino entrambi contemporaneamente. In questo modo può manipolare, quasi alla perfezione, sentimenti e mentalità di massa, senza che questa se ne accorga.
Nel 1928, infatti, scrisse che: “Noi siamo governati da uomini di cui ignoriamo tutto, ma che sono in grado di plasmare la nostra mentalità, orientare i nostri gusti, suggerirci cosa pensare”.
Sempre secondo Bernays, ai metodi repressivi oggi si preferisce la “manipolazione dolce”, il cui scopo è quello di far credere ai cittadini che costoro siano liberi di scegliere mentre, al contrario, le loro decisioni sono orientate dall’alto.”
“Tra le varie strategie alcune sono mirate a manipolare la mente dei giovani fin dalla tenera età: sostenere l’uso di liquori, alcool, droga, corruzione morale e ogni forma di vizio, utilizzati sistematicamente da “agenti” per corrompere la gioventù, in modo da renderli consumatori di piacere, senza valori.
La promozione da parte dei registi del liberalismo, ha avuto come conseguenza la creazione di una “società liquida”, come definita da Zygmunt Bauman, sociologo e filosofo polacco.
In una società che vive per il consumo, tutto è merce, incluso l’essere umano, che costruisce relazioni usa e getta. Le uniche soluzioni sono l’apparire ad ogni costo, come unico valore, e il consumismo mirato all’utilizzo temporaneo di oggetti di desiderio in cui appagarsi, che risultano in breve obsoleti e pertanto rapidamente sostituibili, con un atteggiamento di tipo bulimico.
In questa società prevale l’omogeneizzarsi, ossia un assorbimento passivo degli usi e consuetudini a modelli culturali e di condotta prevalenti in un dato contesto sociale, senza alcuno spirito critico o alcuna capacità riflessiva, con conseguente spersonalizzazione e alienazione. La morale è sempre meno vincolante e il limite tra ciò che bene e ciò che è male è sempre meno definito.
Nel momento in cui l’etica individuale viene abbandonata per lasciare il posto al comportamento dettato dalla massa, la società cessa di esistere come insieme di singoli individui, che anziché interagire nella loro vera identità lo fanno nel loro ruolo.”
Il piano per ottenere questo risultato passa attraverso diversi punti tra cui abituare le masse a vivere di futilità e a soddisfare solo il loro piacere; in una società depravata gli uomini perdono la fede in Dio. Eliminare il Dio cristiano e creare un movimento interreligioso che ponga tutte le religioni sullo stesso piano del cristianesimo, compreso il satanismo.
Fatte queste premesse ecco che non ci dobbiamo stupire o inorridire per quanto è trasmesso nel Festival di Sanremo.
La gara canora in questo caso diventa un tramite per alcuni artisti per lanciare il loro messaggio: normalizzare la perdita del confine tra ciò che è bene e ciò che è male e promuovere la dedizione al vero Dio di questo mondo, Lucifero.
Quindi cosa importa se Achille Lauro è stonato o intonato, cosa importa se il travestitismo è roba vecchia, cosa importa se il Festival di Sanremo annoia o se sembra una carnevalata. Ciò che importa è che oltre dieci milioni di spettatori siano stati catturati da questi contenuti e che i giornali facciano il resto.
In seguito alla mia attività che caratterizza questo blog e i libri pubblicati, ho ricevuto alcune testimonianze di bambini abusati nel corso di rituali satanici e in due casi verosimilmente sottoposti a manipolazione monarch.
Nel tentativo di individuare un terapista da consigliare per il loro recupero, mi sono resa conto che questa tecnica o non è nota o non si conosce il corretto procedimento terapeutico.
Grazie ad alcuni documenti che mi sono stati inviati ho creduto utile scrivere questo articolo, con lo scopo di fornire qualche informazione su come terapisti americani affrontano questi casi.
Denominato inizialmente “Project Bluebird” (“progetto Sialia”) e successivamente “Project Artichoke” (“progetto carciofo”), fu infine chiamato “MKUltra”(“Progetto Mind Kontrolle Ultra”, nato il 13 aprile 1953).
Un gran numero di medici tedeschi, simpatizzanti della cultura nazional socialista, diventarono i principali protagonisti per lo sviluppo del progetto MKULTRA.
Di cosa si tratta? E’ una forma di controllo mentale sul singolo individuo, di largo uso nelle sette.
Nel controllo mentale del singolo individuo si determina una dissociazione strutturata, al fine di creare nella mente del soggetto personalità multiple.
L’idea è di indurre in modo brutale e sistematico un trauma così estremo e grave sui bambini a partire dall’età di un anno e mezzo (perché negli adulti non è altrettanto efficace), al fine di spingere la personalità a dissociarsi dalla realtà.
La vittima è definito “schiavo” da parte di un gestore/programmatore definito “master” o “Dio”.
In tal modo si crea una personalità centrale e una secondaria o alternativa nella psiche dello schiavo; l’individuo si comporta come un computer che risponde a un programma informatico, che lo spinge a compiere determinate azioni mediante l’attivazione (trigger), tramite un codice d’accesso ben preciso o un comando.
I segnali abitualmente impiegati per attivare la personalità nascosta possono essere contenuti in film di animazione, come quelli prodotti dalla Walt Disney. Sono solitamente simboli visivi o frasi che rappresentano certi concetti.
Altri segnali comuni sono simboli occulti come il pentagramma, scheletri, maschere, bambole, ragni, farfalle monarch, demoni.
Le stesse società secrete che hanno creato il controllo mentale Monarch esercitano un’influenza sulle industrie dell’intrattenimento, che immettono i simboli-segnali nei film e nei video musicali.
Le vittime sono per lo più persone di sesso femminile, in quanto le donne tollerano meglio il dolore e si dissociano più facilmente degli uomini.
Esistono molte modalità di torture, nel corso delle quali il livello di sofferenza è valutato tramite il battito cardiaco, la pressione arteriosa e la respirazione della vittima. In tal modo si riesce a infliggere un livello estremo senza determinare la morte del soggetto, che in alcuni casi può sopraggiungere per l’inesperienza del programmatore.
I terapisti che prendono in carico questi pazienti si rifanno a una lunga lista, con lo scopo di individuare il metodo di tortura che è stato applicato sulla vittima:
Ricordi se sei stato/a sottoposto/a ad abusi o torture?
Ricordi se sei stato/a confinato/a in una scatola, una gabbia, in una bara o in un altro luogo simile?
Ricordi se sei stato/a sepolto/a vivo?
Ricordi se sei stato/a legato/a con corde, catene, polsini o altro materiale simile?
Ricordi se sei stato/a obbligato/a ad uso di droghe?
Ricordi situazioni in cui sei stato/a sottoposto/a a calore o freddo estremo da una o più persone?
Ricordi eventi in cui sei stato/a immerso/a nell’acqua per un periodo di tempo da una o più persone?
Sei stato/a soggetto a combustione chimica?
Sei stato/a soggetto a shock elettrici?
Sei stato/a scarnificato/a come forma di tortura?
Ti hanno sottoposto/a a luce accecante
Sei stato/a sottoposto/a a rotazioni estreme?
Sei stato/a costretto/a a mangiare feci o a bere sangue o urina?
Sei stato/a costretto/a a mangiare carne umana?
Sei stato/a costretto/a a ingoiare sostanze chimiche o tossiche che creano dolore o malattie?
Sei stato/a costretto/a a prendere droghe che causano amnesia, confusione o stati allucinatori?
Sei stato/a appeso/a in posizioni dolorose come a testa in giù?
Sei stato/a sottoposto/a a stress estremi degli arti?
Sei stato/a sottoposto/a a esperienze di fame o sete estrema?
Ricordi se sei stato/a costretto/a a subire contatti fisici con ragni, serpenti, ratti o situazioni simili?
Sei stato/a prossima alla morte in caso di torture?
Sei stato/a costretto/a ad eseguire o ad assistere ad abusi, torture o sacrifici di animali?
Sei stato/a costretto/a ad eseguire o ad assistere ad abusi, torture o sacrifici di esseri umani?
Sei stata messa incinta contro la tua volontà?
Sei stato/a costretto/a ad assistere a rituali con feti abortiti?
Sei stato/a costretto/a ad assistere a un sacrificio di un bambino?
Sei stato/a costretto/a ad assistere qualcuno che è stato indotto a schiavitù?
Sei stato/a sottoposto a schiavitù?
Sei stato/a posseduto/a o vessato/a da spiriti demoniaci?
Sei stato costretto/a ad assistere a riti dissacranti?
Sei stato/a spinto/a a credere che Dio fosse malvagio?
Sei stato/a costretto/a a subire interventi chirurgici come forma di tortura?
Sei mai stato/a vittima di esperimenti chirurgici?
Ti hanno mai impiantato un oggetto nel tuo corpo?
Ti hanno minacciato/a di morte?
Ti hanno minacciato/a di uccidere i tuoi cari?
Sei stato/a sottoposto/a a realtà virtuali che simulavano le situazioni descritte?
Testimonianze raccontano, infatti, che queste torture possono anche essere virtuali, attraverso tecniche ipnotiche o tramite l’impiego di droghe, come ad esempio la sensazione di essere scarnificata.
La tortura virtuale determina, infatti, le medesime sensazioni di un evento concreto.
Audio o video possono essere impiegati per rinforzare la programmazione.
Quando il condizionamento funziona, come già descritto, si definiscono due personalità all’interno della mente dell’individuo dove una non conosce l’altra.
La vittima conduce solitamente una vita normale, anche se le due personalità hanno comunque punti di connessione, come ad esempio uno stesso modo di parlare, di guidare, o abilità comuni, a meno che non siano state volutamente soppresse dal programmatore nella personalità secondaria.
Esistono diversi livelli di programmazione Monarch.
ALPHA. Programmazione “generale”. Si caratterizza per un incremento della forza fisica e visiva.
BETA. Programmazione “sessuale”. Elimina tutti i condizionamenti morali e stimola l’istinto sessuale privo di inibizioni.
DELTA. Programmazione “killer”. Sviluppato inizialmente per l’addestramento degli agenti speciali o soldati d’élite (cioè Delta Force, Primo Battaglione Terra, il Mossad, ecc). I soggetti sono privi di paura e molto sistematici nello svolgimento delle loro assegnazioni. Autodistruzione o istruzioni suicidio sono contemplati.
THETA. Programmazione “psichica”. I Bloodliners (quelli provenienti da famiglie multi-generazionale sataniche) mostrano una maggiore propensione alle capacità telepatiche rispetto ai non-bloodliners. Sono introdotti impianti cerebrali, i laser ad energia diretta utilizzando l’elettromagnetismo. Questi meccanismi sono impiegati in congiunzione con i computer altamente avanzati e sofisticati sistemi di controllo satellitare.
OMEGA. Programmazione di “autodistruzione”, nota anche come “codice verde”. I comportamenti includono tendenze suicide e / o auto-mutilazione. Questo programma è di solito attivato quando la vittima inizia un protocollo terapeutico o un interrogatorio e quando la sua memoria è in fase di recupero.
GAMMA. Programmazione “inganno”. Ha lo scopo di suscitare disinformazione e depistaggio.
Quali sono i sintomi che possono sviluppare i sopravvissuti?
Paranoia o sintomi psicosomatici come risultato degli eventi traumatici.
Paure apparentemente irrazionali di cose o situazioni come l’altezza, serpenti, ragni, acqua, pagliacci, bambole, telecamere, iniezioni.
Ossessioni o fobie sessuali, essere attratti da relazioni sadomasochiste, temere il contatto fisico, provare al tempo stesso attrazione e repulsione per un compagno.
Un’esperienza romantica, vissuta inizialmente con piacere, è seguita successivamente, in uno spazio di ore o giorni, da un senso di paura e di angoscia.
Avversione al cibo e insorgenza di disturbi alimentari, problemi digestivi; alcune vittime possono diventare vegetariane come reazione ad esperienze di cannibalismo rituale.
Sensazione di essere posseduti da forze malvagie invisibili e insorgenza di ansia quando si parla di Dio o di religione. Altre volte possono da un lato provare repulsione nei confronti di Dio e dall’altro essere devoti alle pratiche religiose e credenze in modo ossessivo.
Disturbi del sonno e incubi.
Distacco emotivo durante una comune conversazione o insorgenza improvvisa di uno stato di trance.
Emicranie, disturbi fisici che non trovano una causa nelle analisi mediche.
Intolleranza ai rumori forti o luci intense; idee ossessive come avere la sensazione di essere continuamente osservati.
Attrazione ossessiva nei confronti di alcune canzoni pop che sono riprodotte continuamente nella loro mente.
Odio nei confronti della propria persona o di colpa a causa della sensazione di aver danneggiato altre persone in qualche modo, come conseguenza della memoria inconscia ( virtuale o reale) di eventi in cui avevano eseguito sacrifici umani o atti di cannibalismo.
Diffidenza nei confronti del prossimo.
Quale deve essere l’approccio terapeutico?
Sfortunatamente non è facile trovare un terapista in grado di trattare le vittime di controllo Monarch, sia perché spesso non sono creduti sia perché questo problema non è affrontato.
Le strategie devono essere personalizzate e come prima cosa bisogna valutare il livello di danno inflitto alla vittima.
Se è grave, riportare a galla i ricordi dolorosi del passato può essere controproducente.
E’ fondamentale, infatti, che il sopravvissuto dimostri una certa stabilità prima di affrontare i ricordi traumatici, altrimenti si rischia di aggravare la situazione.
Il terapista deve, per prima cosa, capire se l’abuso è ancora in atto e se il gestore è ancora presente o se è scomparso dalla vita del sopravvissuto, perché se può ancora agire sulla vittima la terapia non potrà avere successo.
La prima cosa da fare è pertanto aiutarla a rompere completamente il legame con il controllore.
Può succedere che le vittime siano attratte da persone che ricordano i loro manipolatori monarch; questo fenomeno è conosciuto come Sindrome di Stoccolma. In questa situazione si ricercano relazioni sentimentali con soggetti che riproducono il comportamento dell’abusante.
Spesso i sopravvissuti si curano con l’uso di droghe illegali.
Talvolta l’impiego di sedativi è necessario per alleviare temporaneamente l’ansietà fino a che il paziente non si stabilizzi emotivamente.
Molti terapisti pensano che i pazienti che raccontano di SRA ( Satanic Ritual Abuse), MKUltra o controllo mentale Monarch hanno in realtà una sofferenza conseguente a una delusione. Un buon analista non può cadere nella trappola che il fatto non sia accaduto anche se appare assurdo ed irreale. Bisogna, infatti, tener conto che anche la tortura virtuale è vissuta come un’esperienza reale, così come lo sono il dolore e il terrore vissuti dalla vittima.
Una volta che la vita del sopravvissuto si è stabilizzata e si è identificato un valido terapista, si può a questo punto iniziare il percorso del recupero degli eventi traumatici.
Nella terapia è importante far compilare un diario giornaliero al paziente, dove sono riportati i ricordi che man mano riaffiorano alla mente, visionato dal terapista settimanalmente. In questo modo le aberrazioni mentali valutate in modo oggettivo cessano di essere tali e la personalità del sopravvissuto diventa sempre più estroversa.
Infine questo lavoro determina un rapporto di complicità con il terapista.
Può accadere che il racconto sia contaminato dalla personalità secondaria ma ciò non è un fatto negativo perché il dialogo con quest’ultima fa parte del processo di guarigione.
Uno degli obiettivi dell’élite occulta è quello di garantire che l’omosessualità, l’intera agenda del LGBT, la pornografia e la pedofilia entrino in un movimento di “giustizia sociale” che garantisca la manipolazione delle masse.
Secondo il Censis (Centro Studi Investimenti Sociali), il web è diventato il principale “influencer” e ha permesso di sdoganare pratiche inconfessabili vent’anni fa, che sono state “decomplessate”: sono stati infranti antichi pudori, tabù e reticenze. Come sintetizzato dal Censis: “più piacere, meno amore”.
Negli ultimi anni stiamo assistendo a un blitz mediatico, che ha l’obiettivo di creare confusione sul ruolo di genere e di normalizzare la pedofilia, trasformandola da atto punibile penalmente a atto d’amore, a scelta di vita “benigna”.
Cuties (Mignonnes), è la pellicola più controversa attualmente in circolazione. Disponibile su Netflix
In una conferenza sulla pedofilia tenutasi a luglio 2013 presso la prestigiosa Università di Cambridge, gli esperti di ricerca hanno concluso:
L’interesse pedofilo è naturale e normale per i maschi umani. Almeno una considerevole minoranza di maschi normali vorrebbe fare sesso con i bambini.
Nella presentazione avvenuta nel 2018, sempre all’università di Cambridge, è stato affermato che la maggior parte degli uomini sono probabilmente pedofili e che l’interesse pedofilo è normale e sano.
Il New York Times nel 2014 ha dichiarato che la pedofilia non è un crimine ma un disturbo.
E per non incorrere in una condanna penale giudici, politici hanno messo mano alla normativa giuridica.
Ma non solo non devono essere condannati ma deve essere concesso anche il diritto all’adozione.
Robert David Steele scrive nel libro Pedophila & Empire: Satan, Sodomy & the Deep State (Trump Revolution Book 13) Kindle Edition:
“Se si cresce senza un forte fondamento morale, senza alcun senso di giusto e sbagliato, si è molto più propensi a fare scelte malsane dannose sia per se stessi che per gli altri.Il relativismo morale dei nostri tempi incarna espressioni come “Chi deve giudicare?” o “Questa è la tua verità, quella di qualcun altro potrebbe essere diversa”, “Tutto è relativo”, “Se ti sembra giusto, fallo” o “La vita è fatta di sfumature di grigio e non ci sono assoluti in bianco e nero”.
IL PRINCIPIO DELLA RANA BOLLITA (DI NOAM CHOMSKY)
Tutte queste prospettive trasmettono una visione del mondo altrettanto comune che offusca e oscura la questione fondamentale del giusto e sbagliato, giustapponendo delicatamente la pedofilia da promuovere come diritto e scelta individuale suscettibile, inalienabile”.
A prova di quanto scritto, il messaggio del documentario di Amazon Prime VideoPedophile: Understanding the Mental Disorder: “I pedofili sono stati a lungo le persone più demonizzate di questa società…Una nuova ricerca sta dimostrando che comprendere la condizione dei pedofili e affrontarla rappresenta un primo passo per ridurre i casi abuso sessuale su minori”.
Nei Paesi Bassi rinasce il Pnvd (Partij voor Naastenliefde, Vrijheid en Diversiteit), il partito a favore della legalizzazione del possesso di pornografia infantile e dei rapporti sessuali con bambini a partire dai dodici anni.
In Germania, si descrive la pedofilia come “un orientamento sessuale naturale”.
Sara Cunial, deputata appartenente al Gruppo Misto e ideatrice dell’incontro R2020 del 30 giugno. Nel suo profilo Facebook, in un post scrive: “Nel corso della storia, quando si voleva ostacolare il pensiero divergente, quello libero da stereotipi e modelli preconfezionati, si è sempre ricorsi al “diavolo”. O quantomeno a tutte le forme di “oscurità” che servivano a dare una giustificazione alla soppressione di questo libero pensiero. La “sacra” inquisizione ha fatto del diavolo la giustificazione per uccidere milioni di donne e uomini la cui unica colpa era quella di guardare avanti o avere intuizioni che portavano al progredire della mente, del pensiero, dell’anima stessa e, soprattutto, all’attivazione di un “risveglio” collettivo…Come purtroppo sempre accade, la storia si ripete, e anche oggi l’accusa di eresia (fake news, complottismo, e addirittura satanismo) arriva al cuore di chi in ogni modo e con tutte le sue forze sta cercando di smascherare e contrastare il drammatico quadro che si sta stagliando all’orizzonte. L’attuale situazione, nazionale e internazionale, ci ha spinti ad organizzare R2020, un invito di incontro e confronto rivolto a tutti coloro che si stanno impegnando per riaffermare i nostri diritti fondamentali, violati ripetutamente con il pretesto della pandemia.”
Aprendo il programma si legge: ” Nell’arco di due giorni si svolgeranno diverse Performance artistiche a cura di Visionaria Art Community. Una comunità di artisti internazionali nata nel 2016, riuniti al fine di promuovere le arti sperimentali e la collaborazione tra esse, nella creazione di eventi d’arte e musica, la produzione cinematografica e la realizzazione di workshop d’arte e discipline olistiche. Nonché manifestazioni per la cura e salvaguardia dell’ambiente. L’arte visionaria si propone di trascendere il mondo fisico e fornire una più ampia visione della coscienza, attraverso temi mistici o spirituali.”
Gruppo musicale che chiuderà l’evento
Nel gruppo pubblico di Facebook “Genitori e Bambini Liberi e Sani-Popolo Unico“, tra i commenti sul gruppo musicale IMHO, che chiuderà l’evento, ha catturato la mia attenzione il seguente: “IMHO torna con la sua ultima creazione, ‘ Devil’, un concept EP composto da 5 brani. Il prodotto è il risultato del percorso affrontato dall’artista nell’ultimo anno, percorso di rinascita e metamorfosi. Cominciamo dal diavolo, pensato come l’anello più basso del cerchio di Dante, un posto dove ci domandiamo se qualcuno può sentirci, poi una ninna nanna che sembra coccolarci ma poi colpiscici alle spalle con i dolci inni delle sirene… alla fine ci mettiamo dentro davanti a una scelta, un patto… ci siamo davvero? Il diavolo nasce dalla necessità di trasformare le fasi dell’artista recente evoluzione personale in tracce, facendo in modo che possano completare l’un l’altro dando vita ad un processo creativo unico e ad una storia intima e complessa, ricca di melodie misteriose e atmosfere scure. Siete pronti a seguire il Diavolo?”
Nel gruppo sono pubblicate alcune immagini dell’Arte Visionaria Community tra cui questa:
Alessandro Iacopelli è uno degli artisti che organizzerà lo spettacolo.
Bisogna ammettere che un’eventuale denuncia di simpatia verso il satanismo, sulla base di ciò che è postato, sembrerebbe giustificata, così come un certo richiamo allo spirito della Wicca ed in particolare del culto di Gaia, adoratori della Madre Terra, tanto amata anche da Sara Cunial: “Per una reale riconnessione con Madre Terra e con il nostro Essere più autentico che di essa è parte”.
Che cos’è la Wicca? La Wicca o “religione della natura” è la più diffusa tra le religioni appartenenti al neopaganesimo. Il nome, mutuato dall’inglese antico, significa stregone. Politeista, nel senso che all’interno dei riti sono invocati numerosi dei e Dee.
La Triplice Dea è una delle divinità wiccan più importanti e raffigurate, perché rappresenta il potere femminile divino. E’ associata alla luna e alle sue tre fasi lunari, crescente, piena e calante, che corrispondono a una diversa rappresentazione della Dea. Le sue tre manifestazioni sono: La Fanciulla, La Madre e L’Anziana. La prima è invocata nei rituali di benedizione o purificazione, la seconda nei riti di fertilità, la terza è associata alla saggezza spirituale e all’intuizione tipiche della strega all’apice del suo potere.
Triplice Dea
Il Dio Cornuto, definito anche Cernunnos, rappresenta il divino maschile; la guida che protegge mentre si varca la soglia dell’aldilà. E’ considerato un protettore e figura paterna, perché con il suo seme feconda la Madre Terra: è un simbolo del potere della natura.
Dio Cornuto
IlLibro delle ombre è il testo religioso, che contiene i fondamenti della ritualistica e della pratica wicca insegnati da Gerald Gardner, a cui si deve la sua pubblicazione nel 1954. Ad esso si rifà la Tradizione Gardneriana, la corrente wiccan più fedele agli insegnamenti del fondatore; da essa deriva un’altra corrente, la Wicca Alexandriana, il cui fondatore è Alex Sanders.
Alcuni studiosi hanno ipotizzato che il vero iniziatore di Gerald Gardner fosse stato Aleister Crowley, accusato addirittura di avere scritto i primi rituali della Wicca, dietro compenso, per Gardner.
Nel libro delle ombre vi è il rifiuto di ogni nozione di creazione da parte di entità esterne al mondo e quindi di un Dio e il rifiuto del concetto di etica universale.
Il concetto di etica universale è sostituito da quello di etica personale, che consenta la libertà di esprimere e di gratificare i propri bisogni e desideri al fine di ottenere la felicità individuale.
Infine vi è il perseguimento di portare alla luce e di valorizzare la divinità presente nell’uomo e l’abolizione della distinzione tra religione e magia.
Il libro delle ombre contiene i rituali per ogni sabbat (le otto feste maggiori della wicca), i rituali iniziatici e di passaggio e una formula per la tracciatura del cerchio, pratica fondamentale, simbolo dell’eternità, al cui interno si raduna il gruppo.
Una famosa sacerdotessa wiccan è Vivianne Crowely. Psicologa, saggista e docente universitaria britannica. Iniziata alla Wicca da Alex Sanders, all’età di diciannove anni, dopo qualche anno ricevette anche l’iniziazione alla tradizione gardneriana.
In un suo articolo scrive: “Se qualcuno vi chiedesse, che cosa hanno in comune Aleister Crowley, Gerald Gardner, Dion Fortune, Doreen Valiente, Kenneth Grant, e Margot Adler”, probabilmente rispondereste che sono tutti autori, o che sono stati tutti molto importanti nel revival del paganesimo e dell’occulto. Un’ altra risposta potrebbe essere che tutti citano le parole di Carl Gustav Jung nelle loro opere. Perché Jung e perché sembra essere così importante per loro?
Aleister Crowley (1875–1947) nacque nello stesso anno di Jung e visse anch’egli le stesse Guerre Mondiali e gli stessi cambiamenti nella cultura e nella società occidentale. Da Thelema alla psicologia analitica il passo può sembrare molto lungo, ma Crowley fu uno dei primi lettori di Jung. Nel 1919 vi furono due libri che lo aiutarono a scrivere “un trattato formidabile di quarantacinquemila parole”. Questi furono Il Ramo d’Oro di Sir James Frazer e La Psicologia dell’Inconscio di Carl Jung. (Crowley, 1979 ed., p. 809).
Cosa attirava il grande mago verso il lavoro di Jung ? Crowley non era un grande sostenitore della psicanalisi, ma alla fine del 1916 scriveva nell’edizione americana di Vanity Fair:“ Ogni individuo, a seconda degli iniziati, ha un proprio scopo definito, e assume forme umane, con i suoi privilegi e penalità, in modo da perseguire quello scopo. Questa verità è espressa in linguaggio magico dalla frase “ogni uomo e ogni donna è una stella”… (Crowley, 1916).
Una mescolanza di Wicca, di scienza, paganesimo, misticismo orientale e femminismo è rappresentato dalculto di Gaia. La Wicca, in rapida crescita negli Stati Uniti e nel mondo, è intimamente connessa con il culto di Gaia. Infatti, molti Gaiani si autodefiniscono “maghi” e “streghe”
Secondo i sacerdoti Gaiani, la terra è un super-organismo senziente, in cui vive lo spirito di un’antica dea. La “Dea Terra”, o Madre Terra, deve essere pertanto protetta dalle distruttive attività umane. La spinta globale deve quindi optare per per un ritorno delle nazioni industrializzate ad uno stile di vita più primitivo (la filosofia della cosiddetta “decrescita”).
James Lovelock, il fondatoredella teoria di Gaia, è uno degli scienziati più famosi e influenti del mondo.
Il Bohemian Clubè un circolo privato maschile, fondato da un gruppo di giornalisti nel 1872, a San Francisco, in California. Successivamente sono stati accettati uomini d’affari e imprenditori come membri permanenti.
Il Club è inaccessibile a coloro che non vi sono iscritti, e i membri sono tenuti all’assoluta segretezza.
Logo del Club
Il motto del club è “Weaving spiders come not here” (“I ragni tessitori non vengono qui”), ad indicare che le preoccupazioni esterne e i pretesti per trovare occasioni di lavoro devono essere lasciati al di fuori del club.
Hanno fatto parte molti presidenti degli Stati Uniti e numerosi petrolieri: Bush padre e figlio, Herbert Hoover (che amava definire il B. C. “il più grande party maschile della Terra”), Dwight Eisenhower, Richard Nixon, Gerald Ford, Ronald Reagan e Bill Clinton.
Il Bohemian club ha due sedi: una club house nel quartiere di San Francisco, in California e il Bohemian Grove, un rifugio (boschetto dei bohemien), ampio circa 2700 acri (1100 ettari) e situato in un bosco, presso 20601 Bohemian Avenue, a Monte Rio (California).
The Bohemian Club, San Francisco. Photo of Flickr Creative Common
Nel 1919 fu installato, sulla parte esterna dell’edificio del club house, da Jo Mora, membro del club, un bronzo in rilievo, in ricordo di Francis Bret Harte anch’esso membro. Nel 1933 l’edificio fu abbattuto ma il memoriale fu di nuovo installato nella nuova sede. Il rilievo mostra quindici personaggi dei libri di Harte, autore e poeta.
L’area principale del Bohemian Grove è coperta da sequoie sempreverdi, la cui altezza può superare i 90 metri d’altezza. Dispone di ristoranti, alberghi, spazi di campeggio privati e presenta due palchi, un lago artificiale e altri luoghi di intrattenimento.
Il Bohemian Grove si trova al centro di un territorio chiamato la “sacra Sonoma”, in passato abitato dai pellerossa Pomo, adoratori di una “Via della Morte”, un percorso “sacro” dove si effettuavano i riti divinatori e di cremazione.
Insieme ad altri luoghi di Sonoma, è oggetto di grande interesse da parte di seguaci di riti satanici e neopagani, in quanto credono che il Bohemian Grove sia localizzato all’incrocio di due “linee esoteriche” che collegano i principali siti sacri di Sonoma e dove sarebbe possibile evocare forze demoniache ed energie sataniche potenti, al punto da controllare l’intero pianeta.
Il Bohemian Grove è famoso anche per essere stato il luogo in cui ha preso corpo il “Progetto Manhattan”, programma di ricerca e sviluppo in ambito militare che portò alla creazione delle prime bombe atomiche.
Nel mese di luglio di ogni anno, dal 10 al 28 luglio, ospita alcuni degli uomini più ricchi e potenti del pianeta. Il ritiro estivo è una tradizione che ebbe inizio nel 1899. Gli invitati sono moltissimi, tutte personalità del calibro di Rubert Murdoch, Tony Blair, Bill Clinton, David Rockfeller, Bono (cantante degli U2), George W.Bush Senior & Junior, Ronald Reagan, Henry Kissinger e molti altri.
In prossimità del lago artificiale del Bohemian Grove, di fronte all’Owl Shrine, una statua in pietra, alta circa 15 metri e raffigurante il dio gufo Moloch (simbolo della saggezza, della conoscenza, della visione nelle tenebre), si tiene ogni anno una cerimonia ricca di riferimenti simbolici e rituali occulti, conosciuta come Cremation of Careche, secondo quanto riportato, avrebbe la funzione di “esorcizzare il Demonio per garantire il successo delle due settimane successive”.
Il dio Moloch era un’antica divinità adorata dai Fenici e Cananei e la sua sede era la valle della Geenna (località che attualmente corrisponde al quartiere più povero di Gerusalemme). Al Moloch venivano offerti sacrifici umani, soprattutto di bambini, che venivano sgozzati e successivamente bruciati.
Una processione funebre, svolta da membri vestiti di rosso e a lume di torcia, termina sotto l’enorme gufo con l’apertura di una bara contenente uno scheletro nero di legno, vestito da donna, posta sull’altare da una figura incappucciata per poi dargli fuoco.
Dentro la statua in cemento c’è un impianto audio che serve a riprodurre la registrazione della sua “voce” durante i riti.
La segretezza è fondamentale e non a caso il santo patrono del Club è Giovanni Nepomuceno, un presbitero boemo che fu ucciso per annegamento, per ordine del re Venceslao, a seguito del suo rifiuto di rivelare alcuni segreti confessionali. Presso le rive del lago è presente una statua del santo in legno, che lo raffigura con il dito indice sulle labbra ad indicare simbolicamente la segretezza mantenuta dai partecipanti del Grove.
Nel 2000, il giornalista Alex Jones riuscì ad entrare insieme al suo cameraman nel bosco e grazie ad una telecamera nascosta, Jones riuscì a filmare la Cremation of Care.
Alex Jones
In BOHEMIAN CLUB, CIRCOLO SATANICO di Alfredo Lissoni – il segno del soprannaturale, n° 239 maggio 2008, egli scrive: “In realtà, al B. C. si consumerebbe ben altro: decisioni segrete, tra strani riti e sesso, spesso con minorenni affatto consenzienti, molti dei quali verrebbero addirittura sacrificati al diavolo; il tutto verrebbe filmato e le pellicole hard, o snuff movies, girerebbero tra gli adepti d’alto bordo e, affermano i maligni, servirebbero a CIA ed FBI per ricattare i potenti a causa delle loro devianze sessuali. Alcuni riti sessuali pare che prevedano l’adescamento di giovani legati a membri appartenenti a gruppi esoterici o satanici”.
L’americana Cathie O’ Brien sostiene di essere stata portata da piccola a questi raduni , in cui diversi uomini politici avrebbero approfittato di lei. Da allora Cathie avrebbe subito ripetutamente violenze di ogni tipo, pressioni psicologiche e persino lavaggi del cervello, per cancellarle dalla mente i ricordi.
Paul Bonacci, un adolescente che insieme a decine di altre vittime di Omaha, fu rapito dal famoso orfanotrofio cattolico di Boys Town del Nebraska e portato nella vicina base aerea di Offutt di Omaha per la programmazione Monarch, fu testimone di accadimenti scioccanti.
Costretto a prendere parte a riti e orge sessuali a Washington DC, come presunta vittima dell’anello di prostituzione infantile, nel 1984 fu portato nel Bohemian Grovie, dove fu costretto, sotto minaccia armata, a partecipare ad uno snuff-film, in cui ci fu uno stupro infantile e l’omicidio di un ragazzo.
Sulle attività svolte al Bohemian Grove c’è anche la testimonianza di Fiona Barnett che, in una deposizione, disse: «Mi condussero al campo estivo annuale del Bohemian Grove, frequentato da politici, uomini d’affari e altri VIP. Sono stata stuprata al Bohemian Grove dal reverendo Billy Graham a cui ero stata raccomandata dal suo buon amico Richard Nixon. Al Bohemian Grove mi misero nel gruppo di bambini mascherati da orsacchiotto che venivano cacciati per sport nella foresta dagli uomini, al suono della canzone per bambini Teddy Bears Picnic. Ho anche assistito all’assassinio rituale di una donna da parte degli ospiti maschi vestiti con abiti neri luciferini”.
Esiste un mercato di bambini mai nati: il traffico di feti abortiti venduti alle grandi case farmaceutiche per la sperimentazione e la produzione di vaccini.
David Daleiden, pro-life, e i suoi colleghi del Center for Medical Progress, dal 2014 al 2015, hanno prodotto 14 video, utilizzando una telecamera nascosta e fingendosi rappresentanti di una società inventata di commercio dei tessuti fetali chiamata BioMax. Con tale documentazione hanno denunciato il commercio di feti abortiti della Planned Parenthood Federation of America (PPFA) e di dieci sue affiliate abortive.
Che cos’è la Planned Parenthood? Negli Stati Uniti è il nome collettivo delle organizzazioni nazionali che sono membri della IPPF, International Planned Parenthood Federation (“Federazione Internazionale genitorialità pianificata”). Ha sede sia a Manhattan che a Washington.
E’ un’organizzazione no-profit, composta da 159 affiliate mediche e non, che gestiscono oltre 600 cliniche sanitarie negli Stati Uniti. Collabora con organizzazioni di 12 Paesi e ha ricevuto, insieme alle sue affiliate, 563,8 milioni di dollari in contributi pubblici e rimborsi nell’ultimo esercizio finanziario.
La Planned Parenthood Action Fund (“Fondo di azione per la genitorialità pianificata”) è invece un’organizzazione collegata a Planned Parenthood e che si batte negli Stati Uniti in favore della legislazione abortista, dell’educazione sessuale, anche contrastando la libertà all’obiezione di coscienza.
In Italia l’associazione affiliata è l’Unione Italiana dei Centri di Educazione Matrimoniale e Prematrimoniale (UICEMP).
Nei video David era riuscito a videoregistrare una serie di incontri con il personale di Planned Parenthood; in particolare con Debora Nucatola, direttrice dei servizi medici e May Gatter, capo del consiglio dei direttori sanitari.
Debora ha il compito, dal 2009, di supervisionare le pratiche abortive nelle sedi PPFA di tutta l’America; inoltre si occupa anche dell’addestramento dei nuovi arruolati nelle cliniche della morte.
Del primo incontro esistono due versioni: una integrale della durata di circa due ore ed una sintetica, di circa otto minuti.
A seguito di questi video, il colosso americano abortista ha intentato una causa civile nel 2017, in cui ha accusato David Daleiden, Sandra Merritt e i membri del consiglio di amministrazione del Center for Medical Progress, di oltre una dozzina di crimini, tra cui violazione di domicilio e riservatezza, intercettazioni telefoniche illegali e cospirazione.
Per tale motivo è stato chiesto un risarcimento inizialmente di 1,34 milioni di dollari: 870.000 in danni punitivi e circa 470.000 in danni compensativi. Questi ultimi sono stati poi triplicati di valore in oltre 1,41 milioni di dollari (per un totale di 2,28 milioni di dollari), grazie all’applicazione di una legge federale, la Federal Racketeer Influenced Corrupt Organizations Act (RICO), ovvero la legislazione anti-racket contro le organizzazioni criminali.
La giuria ritiene David Daleiden e il CMP responsabili nel loro reportage sotto copertura sulla Planned Parenthood, di danni per milioni di dollari per il lavoro svolto nello smascherare il prelievo di organi di bambini vivi.
In un tweet una giornalista locale di San Francisco, Helen Chistophi, ha riportato che nel verdetto finale, il risarcimento danni richiesto dalla giuria, composta da nove uomini e una donna, ammonta a $870.000.
Nonostante il clamore suscitato nel 2015, in seguito alla pubblicazione dei video su youtube, Planned Parenthood non è mai stata, infatti, ritenuta colpevole dai tribunali di trarre profitto dalle vendite delle parti del corpi dei feti nelle sue cliniche.
Cosa risulta dalle videoregistrazioni? Che i feti abortiti sono fatti nascere normalmente alla ventesima settimana di gravidanza e ad essi sono prelevati gli organi già formati completamente come, ad esempio, il fegato il rene, il timo e la pelle.
A ognuno corrisponde un prezzo: un fegato può costare fino a 350 dollari, il cervello 750 dollari, le ghiandole linfatiche 500, un rene 350.
Nel primo video le immagini riprese dal sito Stemexpress.com dimostrano come basta riempire un modulo online per richiedere gli organi che si desiderano, con possibilità di scegliere anche la settimana di gestazione del feto. Nel menù a tendina del modulo d’ordine si può, inoltre, leggere una lista: cervello, cuore, cuore con arterie e vene, polmoni, fegato, fegato e timo, tiroide con paratiroidi, milza, intestino tenue e crasso.
Nel corso della conversazione la direttrice Nucatola racconta, mentre pasteggia in un ristorante e con un calice di vino in mano, che essendo il mercato florido, “I fornitori (ossia i medici abortisti) operano con la guida degli ultrasuoni, così sanno dove mettere il forcipe.
Siamo diventati molto bravi a prelevare cuore, polmoni, fegato, perché non si schiaccia l’organo, mettendo le pinze sotto o sopra il torace”.
Nel corso della conversazione spiega, inoltre, come la parte più difficile sia riuscire a mantenere la testa intatta in un aborto. “In questi casi il medico deve effettuare un’estrazione podalica, necessaria per preservare l’integrità del cranio. Per tale motivo, talvolta, deve modificare la posizione del feto, in quanto se è posizionato a testa in giù, la dilatazione all’inizio della procedura medica non è sufficiente per non lesionare il cranio”.
Nel video in cui compare invece Mary Gatter, capo del consiglio dei direttori sanitari di Planned Parenthood e referente di una clinica di Pasadena, California, alla domanda” Quanto si aspetta per un campione di tessuto fetale intatto?” replica “Perché non comincia lei dicendomi quanto pagate solitamente? Sa, nelle trattative chi butta là una cifra per primo è quello che finisce per perderci, giusto?”.
Anche in questo caso la scena è ripresa al tavolo di un ristorante, dove la dottoressa Gatter appare ipotizzare compensi di “75 dollari a campione” e ironizza sul desiderio di comprare una Lamborghini grazie a questo mercato.
Un terzo video, con la solita telecamera nascosta, evidenzia un colloquio con la dottoressa Savita Ginde, vicepresidente e direttrice medica del Pprm-Planned Parenthood of the Rocky Mountains, che ha sede a Denver.
Elemento fondamentale del terzo video è la testimonianza di Holly O’Donnell, ex dipendente di StemExpress, società californiana che fa da intermediario tra Planned Parenthood e vari centri di ricerca, in cui afferma che si tratta “sostanzialmente di traffico di tessuti fetali”.
Nel corso della ripresa racconta: “Il primo giorno di lavoro da StemExpress è stato un vero trauma. Entra una collega e svuota un contenitore rovesciando materiale sanguinolento in una specie di vassoio e dice: “Ok, questa è una testa. Questo un braccio. Questa è una gamba” sollevando di volta in volta con le pinze pezzi diversi dal vassoio”.
Quindi continua: “Quanto più difficile e di valore è il tessuto, tanto maggiori sono i soldi che fai. Se puoi in qualche modo procurare un cervello o un cuore, farai più soldi che non con dei villi coriali o con il cordone ombelicale…Per qualunque cosa noi riuscissimo a raccogliere, loro (ossia Planned Parenthood), avrebbero percepito una certa percentuale. La capo infermiera cercava sempre di assicurarsi che noi avessimo i nostri campioni. Non importava a nessun altro, ma alla capo infermiera sì, perché sapeva che Planned Parenthood riceveva un compenso.”
Oltre a queste testimonianze, in un altro video si possono ascoltare le dichiarazioni scioccanti di StanleyPlotkin, medico e consulente per la Sanofi-Pasteur, la divisione vaccini della industria farmaceutica francese Sanofi.
Stanley Plotkin afferma di essere nella lista di un articolo, che denuncia uno studio svolto al Winstar Institute, dove lui ammette di aver lavorato e per il quale sono stati utilizzati 76 feti, che avevano oltre tre mesi di vita quando è avvenuto l’aborto.
Lo studio rivela la scoperta delle cellule umane WI-38, isolate da un feto femminile, in possesso nel 1962 dal Karolinska Institutet di Stoccolma (Svezia). Per ottenere questo risultato, Plotkine i suoi colleghi hanno lavorato su altri campioni di cellule provenienti da altri feti abortiti.
Nel video ammette che i feti si stavano formando regolarmente e dai quali sono stati prelevati, da parte di suoi colleghi, diversi tessuti per essere coltivati; alcuni di questi tessuti erano: la ghiandola pituitaria, i polmoni, la pelle, reni, milza, cuore, probabilmente la lingua.
Nella sua carriera dichiara di aver utilizzato diversi feti per l’attuazione di vaccini ma di non ricordare quanti.
Alla fine ironizza dicendo che sicuramente andrà all’inferno per l’impiego dei feti abortiti e lo farà volentieri; secondo lui la lotta contro i vaccini è effettuata da fanatici religiosi.
Una tecnica sviluppata per prelevare fegati incontaminati da feti partoriti vivi, a causa di un aborto tardivo, è stata ideata dal Dr. Jörg C. Gerlach, chirurgo sperimentale dell’Università di Pittsburgh: il cosiddetto protocollo di Gerlach. Impiegato per i trapianti di cellule staminali, secondo le “Current Good Manufacturing Practice”, o cGMP, linee guida sviluppate dalla U.S. Food and Drug Administration (FDA), un ramo della HHS, Dipartimento della Salute e dei servizi umani degli Stati Uniti.
Tali procedure di vivisezione sono svolte nell’Università di Pittsburgh e finanziate, dal 2011, dal NIH (Istituto Nazionale Sanitario) con 2 milioni di dollari.
Sulle modalità con cui sono ottenuti i feti, Gerlach afferma: “Gli aborti associati al nostro protocollo sono stati eseguiti per induzione medica di routine; il parto è stato indotto dalla somministrazione locale di prostaglandine.”
Nel 2012 diversi articoli hanno denunciato uno smercio da parte della Cina di almeno 17.451 pillole contenenti carne disidratata di feti o di bambini, ritenute in parte curative di ogni male.
Come rivelato da AsiaNews le pillole “provengono dal Nord della Cina e sono composte di carne di bambini morti o di feti, tagliati a pezzi, seccati in speciali forni, ridotti in polvere e mescolati con erbe per nascondere il contenuto”. Il SanFrancisco Times ha, inoltre, rivelato che un test compiuto sulle pillole ha dimostrato che sono composte per il 99,7% di carne umana.
Già nel 2006 furono trovati in una discarica pezzi di corpi di neonati bolliti e mescolati con sostanze aromatiche.
Giornalisti sudcoreani hanno affermato che gli ospedali cinesi vendono i feti abortiti alle loro case farmaceutiche, per preparare delle pillole impiegate per migliorare le prestazioni sessuali.
Mai come in questo periodo i controllori planetari hanno utilizzato gli effetti negativi dei mass media come strumento efficace per esercitare un potere centralizzato, aumentare il controllo sulla popolazione globale dipendente dal digitale e di conseguenza esercitare una maggior influenza sui giovani.
La loro attività è come la nebbia che oscura la visuale e che non puoi afferrare. Composta da tante piccole goccioline d’acqua, di per sé insignificanti ma che insieme sono in grado di creare un importante fenomeno meteorologico.
La cultura luciferina degli illuminati è comparabile.
I singoli elementi lavorano uniti per modificare culturalmente la nostra società, agendo soprattutto sulle persone più fragili e quindi più facilmente manipolabili.
I principali strumenti di diffusione della nuova religione satanica sono i cantanti, le star dello spettacolo, gli idoli di Hollywood, gli stilisti, i produttori di giocattoli, di videogiochi e molti altri ancora; il terreno su cui seminare è sempre più fertile grazie a un pubblico sempre più superficiale, omologato e manipolabile.
Molti personaggi famosi, come descritto anche daRobert David Steele, sono controllati attraverso la programmazione Monarch. Elevati allo status di superstar (indipendentemente dal livello di talento), in modo da diffondere alle masse globali delle giovani generazioni un messaggio e un tema con un minimo comune denominatore: la promozione della promiscuità sessuale, la confusione di genere, la violenza caotica e la perversione diabolica attraverso immagini e suoni satanici subliminali e palesi.
Terry Richardson: fotografo e regista statunitense. Ha realizzato campagne pubblicitarie per Sisley, Tom Ford, Yves Saint Laurent, Marc Jacobs e per riviste come Vogue, Rolling Stones, Vanity Fair.
Attraverso questo processo, la presenza dell’idolo Satana è forte nella società: i simboli, i nomi, i testi delle canzoni, i giochi di ruolo, sono spesso ispirati a lui. È diffuso il commercio di oggetti ispirati a Satana, alla stregoneria, al voodo.
Un bambino o un adolescente, bombardato da questi messaggi, struttura un pensiero di tipo magico, che lo predispone all’avvicinamento al satanismo.
Attraverso YouTube, Facebook, Twitter e Google, ricorrendo alla crescente censura e trasformando in “fake news” le verità scomode, i luciferini sopprimono la verità, sostituendola con una creata ad arte dai propagandisti del Deep State.
La concentrazione ossessiva di Hollywood su temi riguardanti forze maligne soprannaturali, occulte e demoniache non è un caso ma opportunatamente calcolato dall’élite occulta.
Lo scopo non è solo quello di generare grandi incassi al botteghino, ma di abbassare anche il senso di moralità ed etica delle masse.
I film horror per esempio sono un canale di flusso inarrestabile di messaggi subliminali nascosti, che promuovono valori distorti e depravati, in grado di desensibilizzare e intorpidire gli umani a livelli estremi di violenza e perversione.
I luciferini, normalizzando costantemente il sesso gratuito, la morte e il massacro della vita innocente, effettuano un lavaggio del cervello delle masse, come ulteriore mezzo per ottenere il controllo assoluto su tutta la popolazione umana.
A questi si affiancano i crescenti messaggi e immagini apertamente demoniaci, sette giorni su sette, proposti dalle industrie televisive, musicali e dei videogiochi di Hollywood.
Attraverso la sua ricerca per il suo film finale “Eyes Wide Shut“, il defunto regista di Hollywood, Stanley Kubrick, ha catturato la vera essenza dell’agenda distruttiva di tali signori, rivelando i loro segreti interiori.
Nicole Kidman ha dichiarato che, mentre lavorava al film del 1999, Stanley Kubrick le ha insegnato: … Come funziona il mondo e chi ha davvero il controllo dietro le quinte. Stanley mi ha detto che il mondo è gestito da pedofili. Ha studiato le società segrete per tutta la vita, ne è stato affascinato, e ha detto che le élite, le società top secret, sono piene di uomini con una certa predilezione. Sono legati insieme, in qualche modo, dalla pedofilia. Si conoscono tutti i segreti oscuri dell’altro. Non c’è via d’uscita per nessuno di loro. È un legame a vita. Anche se uno di loro voleva andare dritto, pentirsi, per così dire, non può. I suoi pari lo abbatteranno. Ci rimangono fino alla morte, portando il mondo alla rovina”.
L’ossessione romantica di Hollywood sul vampirismo e gli zombi non è un caso, promuovendo metodicamente un’immagine del consumo di sangue umano come sostentamento della linfa vitale, che porta alla vita eterna.
Il vampirismo è presentato, casualmente, come se fosse una mera scelta di vita, e non, come dichiarano i “vampiri” stessi, reale bisogno fisico, proprio come qualsiasi altra sostanza che crea dipendenza.
Negli ultimi anni, grazie anche alla saga The Twilight, la figura del vampiro ha assunto un connotato completamente diverso da quello del passato: affascinante, misterioso, sensuale.
Oltre all’assunzione di sangue umano e di adrenocromo, come elisir della giovinezza e sostanze energetiche, l’élite occulta, nel corso dei loro riti, si diletta in pratiche di cannibalismo, che rientra tra i progetti da normalizzare. Infatti il cannibalismo è più popolare di quanto si possa immaginare.
Tema presente in alcuni testi e video musicali di artisti famosi. “Date al diavolo un bimbo per cena” Lorenzo Jovannotti:
“Date al diavolo un bimbo per cena, uno due tre ragazzini. Date al diavolo un bimbo per cena, dieci cento mille bambini”.
Katy Perry – Bon Appétit
Keshia- Cannibal
Lady Gaga
Cannibal Corpse
Il cantante dei Tool: Sommelier per cannibali
Consigli ai giovani cannibali che vino accompagnare mentre si cibano di un’altra persona: “Il naso è tutta cartilagine, quindi meglio una birra. Il gusto del naso è più simile ad un hotdog o ad un wurstel, vale anche per le labbra. La lingua è più carnosa, ha bisogno di qualcosa di più corposo: io opterei per uno shiraz stagionato, ma anche un barolo andrebbe benissimo, se servita cruda. Sì, una lingua con olio di oliva e erbe ha proprio bisogno di un bel barolo”.
Beatles
Santa Clarita Diet, è una serie proposta da Netflix e pubblicata il 2017, che propone una dieta sanissima a base di proteine umane.
Le terrificanti avventure di Sabrina.
Una serie di Netflix, molto seguita dai ragazzini, in cui è presente una quantità significativa di sangue, di satanismo e di cannibalismo.
Nell’episodio 5 della prima stagione, Sogni in una casa stregata, Zia Zelda, in un sogno, uccide un bambino per darlo in dono al Signore Oscuro e sullo schermo si vede la testa arrostita del bambino in un vassoio.
Nell’episodio 7, Il banchetto dei banchetti, Prudence diventa la regina della festa. Cosa significa? Che sarà sacrificata e mangiata dal resto della congrega con grande gioia della predestinata.
Hollywood e le élite occulta utilizzano eventi per normalizzare il cannibalismo.
Foto scattata a un ballo in maschera tenuto dalla famiglia Rothschild nel 1972 dove sul tavolo da pranzo c’erano finti cadaveri.Il Paradiso del diavolo: evento denominato da Marina Abramovic e Lady Gaga che si è tenuto al Watermill Center nel 2013.
Il quartier generale della campagna Clinton aveva un dipinto raffigurante due uomini che mangiavano un altro uomo disteso su un tavolo.
Sulla rivista Time unarticolo, pubblicato nel 2016, commenta il quadro: “Meet the Man Behind Hillary Clinton’s Campaign”
“Sul muro del suo ufficio nel quartier generale di Hillary Clinton a Brooklyn, il presidente della campagna John Podesta ha un dipinto ad olio preso in prestito dal fratello lobbista, che è un appassionato collezionista d’arte. L’immagine mostra due uomini curvi su un tavolo da pranzo, con coltelli e forchette. Sul tavolo giace un uomo in giacca e cravatta che assomiglia vagamente a Podesta. “È meglio essere il tipo con la forchetta”, chiede retoricamente Podesta ai suoi colleghi, se fanno domande sull’immagine, “o il ragazzo sul tavolo?”.
Alla fine degli anni ’80 in America scoppiò il caso Franklin di presunta pedofilia da parte di persone di spicco e di politici famosi.
In quell’epoca, le più gravi accuse furono fatte contro Lawrence E.King, Direttore della Franklin Community Federal Credit Union di Omaha, leader del progetto Repubblicano di aiuti alla comunità nera tramite la “Credit Union” e il “National Black Repubblican Council”, relative a rapimenti di bambini da utilizzare nella produzione di snuff-film ( film con morti in diretta) e party-pedofili.
Esistono molti articoli a riguardo, ma un video in particolare ha catturato la mia attenzione, in cui oltre a diverse testimonianze sugli abusi riportati ai bambini rapiti, vi è anche l’intervista dei genitori di Johnny Gosh, scomparso misteriosamente all’età di 12-13 anni che, secondo la loro testimonianza, sarebbe finito in questa rete di pedofili.
Paul Bonacci, un adolescente che insieme a decine di altre vittime di Omaha, fu rapito dal famoso orfanotrofio cattolico di Boys Town del Nebraska e portato nella vicina base aerea di Offutt di Omaha per la programmazione Monarch, ricorda nella sua testimonianza di aver contribuito al suo rapimento, a West Des Moines, Iowa. Fu costretto ad attirare il ragazzo nel veicolo di fuga per diventare l’ennesima vittima del Progetto Monarch (MK).
Paul Bonacci
Nell’intervista presente nel video una psichiatra, che ha avuto in cura molti bambini collegati con questo scandalo, racconta di come dietro ci fosse una rete satanica, in cui alcuni entravano anche per mano delle proprie madri.
Dai suoi racconti, i bambini adescati venivano preparati all’omicidio di altri coetanei attraverso un addestramento sui gatti, che dovevano essere smembrati. Nella loro mente infantile l’atto veniva compiuto per compiacere ed emulare gli adulti, risultato di un sottile e sofisticato lavaggio del cervello, avvenuto soprattutto tramite la programmazione Monarch, a cui fu sottoposto anche lo stesso Bonacci. Un caso particolare che lo vede coinvolto, avvenne nel 1984, nel Bohemian Grovie, dove racconta che fu costretto, sotto minaccia armata, a partecipare ad uno snuff-film, in cui ci fu uno stupro infantile e un omicidio di un ragazzo.
Il Progetto Monarch
Denominato inizialmente “Project Bluebird” (“Progetto Sialia”) e successivamente “Project Artichoke” (“Progetto carciofo”), fu infine chiamato “MKUltra” (“Progetto mind kontrolle ultra”).
Nell’autunno del 1947, fu avviato dalla CIA e dal National Security Council il primo di una serie di programmi segreti di controllo mentale, il ProgettoCHATTER, in risposta ai successi sovietici con l’uso di “droghe della verità”.
La loro ricerca comprendeva esperimenti di laboratorio su soggetti sia animali che umani. Il progetto era orientato all’identificazione di agenti sia sintetici che naturali efficaci durante l’interrogatorio, come l’anabasina (un alcaloide), scopolamina e mescalina.
Il programma si concluse nel 1953, presumibilmente a causa di progressi limitati e del successo di altri progetti.
La CIA decise di espandere i propri sforzi con l’avvento del Progetto BLUEBIRD, approvato dal direttore Allen Dulles nel 1950, i cui obiettivi erano:
Perfezionare una tecnica di condizionamento personale per impedire l’estrazione di informazioni dai soggetti, con mezzi conosciuti
Valutare la possibilità di controllo di un individuo mediante l’applicazione di tecniche di interrogatorio speciali
Indagare il miglioramento della memoria
Istituire dei mezzi di difesa per prevenire il controllo ostile del personale dell’Agenzia.
Nell’agosto del 1951, il progetto BLUEBIRD fu rinominato Project ARTICHOKE, portato a termine nel 1956. Tre anni prima della sua sospensione, nacque il Project MKULTRA o MK-ULTRA (13 aprile 1953).
Un gran numero di medici tedeschi, simpatizzanti della cultura nazional socialista, diventarono i principali protagonisti per lo sviluppo di questo progetto .
Gli strumenti impiegati per controllare il comportamento umano durante l’MK-ULTRA, includevano le radiazioni, l’elettroshock, la psicologia, la psichiatria, la sociologia, l’antropologia, la grafologia, l’uso di sostanze stupefacenti, di LSD e dispositivi paramilitari e furono utilizzati per molestare, discreditare o con scopi invalidanti.
Tra i 149 sotto progetti ci fu il Progetto MONARCH, ufficialmente iniziato dall’esercito degli Stati Uniti nei primi anni ’60, ancora classificato come TOP SECRET per “sicurezza nazionale”.
Il nome del Monarch non è legato alla nobiltà reale, ma si riferisce alla farfalla Monarch, in riferimento al fatto che nel momento in cui una persona sta subendo i traumi determinati dall’elettroshock, avverte una sensazione di leggera vertigine che ricorda il fluttuare nell’aria della farfalla.
Esiste anche una rappresentazione simbolica relativa alla trasformazione o metamorfosi di questo insetto: da un bruco in un bozzolo (dormienza, inattività), ad una farfalla (nuova creazione).
Di cosa si tratta? È una forma di dissociazione strutturata al fine di creare nella mente del soggetto personalità multiple all’interno di un quadro sistematico. L’idea è di indurre in modo brutale e sistematico un trauma così estremo e grave sui bambini, dall’età di un anno e mezzo (perché negli adulti non è altrettanto efficace), al fine di indurre la personalità a dissociarsi dalla realtà.
In tal modo si crea una personalità centrale e una secondaria o alternativa nella psiche dello schiavo, che viene quindi programmata e attivata a piacimento dai gesti del gestore, che la innesca attraverso parole in codice.
La personalità centrale diventa quindi inconsapevole delle sue azioni indotte e per tale motivo in grado di superare i test dei rivelatori di bugie.
Questa frammentazione è un meccanismo di difesa della vittima del controllo mentale, che deve dividere in compartimenti il trauma, per poter funzionare quotidianamente, in quanto la tortura e l’abuso sessuale diventano altrimenti troppo difficili da gestire per la mente umana.
La dissociazione e lo stato di inconsapevolezza di altre personalità alterate beneficia e protegge, inoltre, i maltrattatori dall’esposizione.
L’individuo si comporta come un computer che risponde a un programma informatico, il quale lo spinge a compiere determinate azioni mediante l’attivazione (trigger) per mezzo di un codice d’accesso ben preciso o un comando.
La vittima è definito “schiavo” da parte di un gestore/programmatore, definito “master” o “Dio”.
Sono per lo più persone di sesso femminile ad essere coinvolte, in quanto le donne tollerano meglio il dolore e si dissociano più facilmente degli uomini; il tal modo si crea una netta separazione tra la personalità apparente, buona, e una personalità oscura, che convivono nella stessa persona e si manifestano dietro controllo esterno.
Il processo di dissociazione inizia dal momento della nascita fino a circa sei anni ed è principalmente ottenuto attraverso l’uso di elettroshock (ECT).
Il condizionamento della mente della vittima è rafforzato mediante l’ipnosi, le inversioni di piacere-dolore, privazione di cibo, acqua, sonno e privazione sensoriale, insieme a vari farmaci che modificano alcune funzioni cerebrali.
Robert Daniel Steele nel suo libro Pedophila & Empire: Satan, Sodomy & The Deep State, descrive tre scenari di tortura standar che sono sistematicamente utilizzati per creare personalità multiple, oltre alle modalità più comuni (la privazione del cibo e acqua o l’ esser messi in isolamento al buio per molte ore o giorni):
Essere letteralmente bloccati in un piccolo spazio, fossa o gabbia con ragni e serpenti (creature che producono universalmente fobie)
Costretti a uccidere, tagliare e mangiare altri bambini
Immersione forzata nelle feci, nelle urine e nel sangue. Questi e molti altri traumi orribili all’età di 4 o 5 anni sono ripetutamente effettuati su innocenti per indurre lo stato dissociativo.
Nel suo libro descrive in maniera drammatica che se le giovani vittime non diventano abbastanza amnesiche da bloccare e seppellire sufficientemente il loro dolore e la sofferenza, sono eliminate silenziosamente come scarti di sistema inutilizzabili e altamente sacrificabili. In particolare, coloro che sono sopravvissuti al loro scopo o che riguadagnano ricordi perduti e per questo vogliono denunciare l’operazione criminale, sono regolarmente uccisi o si sono suicidati in quanto i programmatori spesso inseriscono in modo subliminale segnali di suicidio e comandi, affinché i materiali di consumo si autodistruggano.
Esistono diversi livelli di programmazione Monarch.
ALPHA. Programmazione “generale”. Si caratterizza per un incremento della forza fisica e visiva.
BETA. Programmazione “sessuale”. Elimina tutti i condizionamenti morali e stimola l’istinto sessuale privo di inibizioni.
DELTA. Programmazione “killer”. Sviluppato inizialmente per l’addestramento degli agenti speciali o soldati d’élite (cioè Delta Force, Primo Battaglione Terra, il Mossad, ecc). I soggetti sono privi di paura e molto sistematici nello svolgimento delle loro assegnazioni.
Autodistruzione o istruzioni suicidio sono contemplati.
THETA. Programmazione “psichica”. I Bloodliners (quelli provenienti da famiglie multi-generazionale sataniche) mostrano una maggiore propensione alle capacità telepatiche rispetto ai non-bloodliners. Sono introdotti impianti cerebrali, i laser ad energia diretta utilizzando l’elettromagnetismo. Questi meccanismi sono impiegati in congiunzione con i computer altamente avanzati e sofisticati sistemi di controllo satellitare.
OMEGA. Programmazione di “autodistruzione”, nota anche come “codice verde”. I comportamenti includono tendenze suicide e / o auto-mutilazione. Questo programma è di solito attivato quando la vittima inizia un protocollo terapeutico o un interrogatorio e quando la sua memoria è in fase di recupero.
GAMMA. Programmazione “inganno”. Ha lo scopo di suscitare disinformazione e depistaggio.
Il progetto Monarch è un processo di manipolazione mentale impiegato nel loro mondo luciferino. I membri degli Illuminati sono cablati, condizionati e sottoposti a lavaggio del cervello per credere di essere così superiori alle masse umane del genere quotidiano, che la loro razza pura li distingue infinitamente dal resto di noi terrestri.
Il loro lavaggio del cervello sostiene il relativismo culturale e la soggettività amorale, come una licenza a largo raggio che consente la filosofia del “tutto va bene”, che “i fini giustificano sempre i mezzi” nell’ascesa allo status divino. Nell’ottica di ritenersi una super razza speciale, è impresso fin dall’inizio il disprezzo per la vita umana media e in realtà di tutte le forme di vita. I membri della rete satanica degli Illuminati sono, tuttavia, nella vita sociale generalmente visti e lodati come “pilastri” della comunità, leader sia civili che religiosi, professionisti di successo in diritto, medicina e istruzione, e e così via. Sono, quindi, fornite copertine convincenti e altamente ingannevoli come lo stesso Lucifero. E mentre tanti possono apparire come cittadini indiscreti, timorati di Dio, con un forte codice morale, all’interno del loro oscuro mondo satanico segreto, essi considerano il resto dell’umanità come oggetti subumani, ampiamente inferiori da sfruttare a fondo, denigrati, torturati e uccisi, come semplici fonti per il loro consumo di cibo e intrattenimento sadico.
Robert Daniel Steeleelenca un certo numero di sospette vittime di schiavi MK Ultra / Monarch (principalmente attori e musicisti), molti dei quali soffrono di Disturbo dell’identità dissociativa indotto dal programma: l’icona del sesso Marilyn Monroe, un’altra dea bionda del sesso, ex membro della Chiesa di Satana, Jane Mansfield, Bill Cosby, Kurt Cobain, Michael Jackson, LaToya Jackson, Britney Spears, Whitney Houston, Mariah Carey, Beyoncé Knowles, Rihanna, Taylor Swift, Katy Perry, Lady Gaga, Justin Bieber, Amanda Bynes.
Chi non conosce Alice nel Pese delle Meraviglie e il personaggio del coniglio bianco? Mentre è seduta in riva al fiume, passa accanto ad Alice un coniglio bianco che, correndo, sparisce in una tana. Alice, per seguirlo, precipita in un lungo tunnel.
In questo periodo di pandemia e di quarantena forzata, Don Fortunato Di Noto, il sacerdote fondatore dell’associazione «Meter», per il contrasto in particolare alla pedopornografia, lancia un allarme: «Le segnalazioni che Meter ha inoltrato alle varie forze di polizia in diversi Stati del mondo sono aumentate del 40% durante il lockdown (Telegram, Facebook, Twitter, Whatsapp) e gli adescamenti altrettanto, con decine di segnalazioni che riceviamo ogni settimana. Non solo, portali dedicati alla pedopornografia e servizi sono inondati di materiale. Un dramma sottaciuto e non affrontato nel giusto modo».
In questo periodo di reclusione in casa, i ragazzi utilizzano ancor più frequentemente i social network per comunicare tra loro o per condividere momenti di vita, tramite foto scattate e postate soprattutto su Instagram, le stesse che il pedofilo scarica e conserva nel suo archivio, fonte di scambi nei siti dedicati.
I genitori non si rendono conto del mondo perverso che si cela dietro al monitor e nella società.
Nel 2007 l’ F.B.I. (Federal Bureau of Investigation) ha pubblicato una serie di simboli utilizzati dai pedofili per identificare le loro preferenze sessuali e per comunicare tra loro i luoghi dove trovare le loro prede. I pedofili, unitamente a chi produce, distribuisce o commercia pedopornografia, usano diversi tipi di loghi identificativi o simboli, che hanno la funzione di riconoscersi uno con l’altro e di segnalare le loro preferenze sessuali.
Per indicare specificamente il genere sessuale preferito dal pedofilo, i membri delle organizzazioni pedofile utilizzano descrizioni come “boylove”, “girllove” e “childlove”.
Altri simboli legati alla pedofia sono
I simboli utilizzati dai pedofili sono, sicuramente per pura coincidenza, presenti nel logo di alcune organizzazioni che hanno la funzione di proteggere i bambini, di alcune ditte di gelati, nelle linee di abbigliamento di alcune case di moda, in videogiochi e in cartoni animati.
Il logo nel 2017 è stato sostituito con quello sotto
Elisabetta Franchi
Givenchy
Caroline Bosmans
League of legende
Fortnite
World of Warcraft
Magic
Hearthstone
Faeria
Pokemon
La prima carta di Pokemon Comet Ping Pong si rifà alla nota Pizzeria CometPing Pong, 5037 Connecticut Ave NW, Washington, proprietà di James Alefantis, locale che è anche ristorante e sala concerti, frequentata anche da Barack Obama, ex presidente degli Stati Uniti.
Oggetto della teoria cospirativa che tratta un’indagine, definita “Pizzagate”, la quale coinvolge l’entourage intimo di Hillary Clinton e in particolare Jhon Podesta, successivamente screditata dal Dipartimento di Polizia Metropolitana del distretto di Columbia e da fonti come The New York Times.
Secondo questa teoria si ritiene che il gruppo usi un linguaggio cifrato: “Pizza” starebbe per bambina, “Hot dog” per bambino.
John Podesta, in una mail del 3 settembre 2015, scrive all’interlocutore: “Sogno il tuo banchetto hotdog in Hawaii”
From:SternTD@state.gov To: podesta@gmail.com Date: 2015-09-03 18:17 Subject: man, I miss you
I’m dreaming about your hotdog stand in Hawaii…
Il padrone della Comet Ping Pong è James Alefantis, definito dalla rivista del lusso e della moda “GQ” “una delle 50 persone più potenti di Washington”.
Insieme al suo compagno David Brock, noto giornalista liberal, che il Time Magazine ha descritto come “uno dei membri più influenti del partito democratico” ha raccolto fondi e fatto intensa campagna per la Clinton.
Secondo questa teoria, la pizzeria si chiama “Ping Pong” perché si gioca a ping pong che nel gergo pornografico è una pratica sessuale aberrante dove due uomini penetrano una donna.
Il logo è stato successivamente modificato
Questi sono alcuni dipinti e poster presenti nel locale.
Questo fermo immagine appare in un video clip di una banda chiamata Sex Stains che ha suonato al Comet Ping Pong.
Sul suo profilo Istagram (attualmente chiuso) Alefantis, che qui si firma jimmycomet, ha postato alcune foto il cui significato è abbastanza lampante.
In questo screenshot le allusioni sono inquietanti.
“Questo mese noi abbiamo 5 pizze fresche per il vostro piacere. Noi abbiamo anche quattro pizze rimanenti del mese scorso. Sono tutte in sconto a un prezzo estremamente basso dal momento che sono ridotte male e non ci si aspetta che sopravvivano. Perciò la richiesta è che voi finiate di mangiare la pizza dopo la sessione. La specialità di questo mese include il 30% sulle torture severe! Ogni immagine qui sotto è disponibile per 1000 dollari ad alta qualità”.
James Gunn noto al grande pubblico grazie alle sceneggiature di Scooby-Doo e del sequel Scooby-Doo2-Mostri scatenati, nel settembre 2012, viene scelto dai Marvel Studios per riscrivere e dirigere il film Guardiani della Galassia, basato sull’omonimo fumetto e nel luglio 2014 viene confermato alla regia del sequel, Guardiani della Galassia vol.2.
Il 20 luglio 2018 Gunn fu licenziato dalla The Walt Disney Company e dai Marvel Studios a causa di alcuni vecchi tweet in cui ironizzava su argomenti come lo stupro e l’AIDS. Il 15 marzo 2019 la Disney lo riassume per completare la trilogia dei Guardiani della Galassia.
Mi piace quando i bambini piccoli mi toccano nelle mie zone stupide.
L’attore Mel Gibson ha parole molto dure, che non lasciano spazio all’interpretazione, sul mondo di Hollywood.
I genitori devono capire che il mostro spesso è mascherato da vicino di casa compiacente o da personaggio pubblico insospettabile, pronti a trascinare nella tana i nostri figli .
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