Le droghe leggere e la confusione che regna intorno PARTE 1: definizione.

Fino a poco tempo fa i drogati erano coloro che facevano uso di droghe pesanti, ai margini della società. I consumatori  di cannabis non si ritenevano tali, nella piena convinzione che le droghe leggere non determinassero dipendenza e alcun danno alla salute; sicuramente meno pericolose del tabacco. Questo è ciò che mi sono sentita ripetere molte volte dai ragazzini della scuola media, nelle lezioni di prevenzione svolte, insieme a mio marito, in ambito scolastico sulle dipendenze e sui disturbi alimentari.

Quanto c’è di vero in queste affermazioni?

Innanzitutto definiamo cosa s’intende per droghe leggere.

Con tale locuzione si definiscono quelle sostanze stupefacenti che non provocano dipendenza nel senso medico del termine e che possiedono proprietà psicotrope trascurabili. Appartengono a questa categoria le piante del genere cannabis  (canapa) e le sostanze psicotrope da esse ricavabili, specie marijuana e hashish (dalla lavorazione delle infiorescenze femminili).

Hashish consiste  nella resina prodotta dalle infiorescenze.
Marijuana si ottiene dalle  foglie, dai fiori e parte del gambo seccate all’aria.
Olio di hashish è’ un liquido viscoso, ottenuto per estrazione con solventi organici.

Il più importante principio attivo della cannabis è Il delta-9-tetraidrocannabinolo (detto comunemente THC, delta-9-THC o tetraidrocannabinolo), sostanza psicotropa la cui percentuale   varia da un 10%  nell’Hashish, un 20%  nella Marijuana e a un 50 % nell’olio.

Negli anni 70 e 80 le sostanze fumate contenevano tra il 2-4% di THC. Oggi la cannabis  venduta sul mercato nero ha percentuali di principio attivo che vanno dal 10 al 20% (Skunk  contenente il 15-18% di THC).

Il THC stimola  il rilascio di dopamina dal nucleus accumbens, alla base del senso di gratificazione, nel sistema nervoso centrale. Ciò innesca un circolo vizioso alla base delle dipendenze.

Le sensazioni di euforia, di rilassamento, di maggior loquacità, di percezione spazio-temporale alterata, di riduzione della percezione del dolore e stimolazione dell’appetito sono, infatti, l fattori che inducono l’ossessione verso tali sostanze.

La cannabis  è generalmente fumata. In questo casi il livello di THC nel sangue raggiunge il suo picco nel giro di 15-20 minuti, mentre Il sistema nervoso centrale viene raggiunto dal composto in circa 5 min. Gli effetti permangono per 2-3 ore.  Se la cannabis è mangiata gli effetti sono più lenti e permangono più a lungo, raggiungendo il picco dopo 3-4 ore e la conclusione degli effetti dopo 6-8 ore.

Il metabolismo del THC ha inizio dopo circa 10 minuti e avviene nel fegato, con produzione di 7 metaboliti maggiori e circa 25 altri metaboliti potenzialmente attivi; eliminati lentamente dal corpo poiché accumulati nel tessuto adiposo (essendo il THC una molecola molto solubile nel grasso) e da qui lentamente rilasciati nel flusso sanguigno. L’eliminazione completa si ottiene, infatti, dopo cinque settimane tramite le urine.

Un uso ripetuto della cannabis determina un accumulo di cannabinoidi nei tessuti ricchi di lipidi, compreso il cervello.

IL LATO OSCURO DELLA WICCA

La wicca o “religione della natura” è la più diffusa tra le religioni appartenenti al neopaganesimo.  Il nome, mutuato dall’inglese antico, significa stregone.

Il Libro delle ombre è il testo religioso, che contiene i fondamenti della ritualistica e della pratica wicca insegnati da Gerald Gardner, a cui si deve la sua pubblicazione nel 1954 .  Ad esso si rifà la Tradizione Gardneriana, la corrente wiccan più fedele agli insegnamenti del fondatore; da essa deriva un’altra corrente la Wicca Alexandriana, il cui fondatore è Alex Sanders.

  • In esso vi è il rifiuto di ogni nozione di creazione da parte di entità esterne al mondo e quindi di un Dio;
  • il rifiuto del concetto di etica universale.
  • Il concetto di etica universale è sostituito da quello di etica personale, che consenta la libertà di esprimere e di gratificare i propri bisogni e  desideri al fine di ottenere la felicità individuale.
  • il perseguimento di portare alla luce e di valorizzare la divinità presente nell’uomo e l’abolizione della distinzione tra religione e magia.

Le congreghe o coven, sono piccoli gruppi di persone wiccan. L’accesso è molto difficile. Dopo un periodo di studio del soggetto, la cui maggiore età è la condizione necessaria, è possibile incominciare l’iniziazione, che richiede  un training della durata generalmente di   un anno e mezzo, anche se molto dipende dal candidato.

I partecipanti devono partecipare assiduamente ai rituali wiccan.

Il libro delle ombre contiene i rituali per ogni sabbat (le otto feste maggiori della wicca),  i rituali iniziatici e di passaggio e una formula per la tracciatura del cerchio, pratica fondamentale, simbolo dell’eternità, al cui interno si raduna il gruppo.

Uno studio condotto dal Telefono antiplagio ha evidenziato che il 62% dei ragazzi intervistati sono interessati all’occultismo, magia e new age, in quanto ritengono che possono essere strumenti per sconfiggere la solitudine.  Il 55% ha partecipato a sedute spiritiche e il 76% si è interessato a magia, cartomanzia, iniziazione e rituali.

Se andiamo a esaminare il fenomeno sui social si può constatare come la wicca sia seguita in maniera significativa.

Su Facebook esistono diversi gruppi chiusi o pagine; ad esempio:

La Wicca oggi: 1599 membri

Il Mercatino delle streghe: 617 membri

La Foresta di Merlino: 6988 membri

Passeggiando tra magia…e non solo: 1807 membri

Il Tempio della Dea Madre: 934 membri

Le Stregatte Magia e Divinazione:1473 membri

Consulti Tarocchi e Cartomanzia liberi e gratuiti: 6010 membri

Tarocchi incanti e magie: 2393 membri

Incanto della magia: carte tarocchi e cristalli– 1039 membri

Camminando fra le streghe: piace a15.501 persone

Lastregaurbana: piace a 3304 persone

The Old Path – Strega dei boschi: seguito da 5813 persone

L’arte della Magia: piace a 3533 persone.

L’Arte della Strega: piace a 16.742 persone

Nelle pagine si possono trovare consigli, foto, convegni dedicati alla stregoneria indicazioni di come festeggiare alcuni Sabbat.

Anche su Instagram esistono diverse pagine:

wicca: 1.169.473 post

wiccan: 805.951 post

witches_and_wicca: 36.400 follower

Andando a curiosare nei post si rileva un dato importante. Insieme a molte foto dedicate alla stregoneria si trovano anche immagini di satanisti. Le magliette riportano, ad esempio, il simbolo della Chiesa di Satana o del Bafometto, i volti hanno occhi senza pupille con croci rovesciate; altre foto rappresentano scene di violenza, con coltelli insanguinati, o vampiri o volti deturpati e sanguinanti. Post che inneggiano Satana. Anche quando il tema si limita alla wicca, la prevalenza delle foto raffigurano il lato oscuro della magia, con immagini in cui l’occulto predomina.

Non è un caso che sia i wiccan che i satanisti festeggiano il Samhain.

Nel forum di Jennifer Crepuscolo, fondatrice di USI (Unione Satanisti Italiani), spiega che rituali compiere nella notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre. Nel Capodanno di Satana si ritiene che ogni richiesta sarà esaudita e per tale motivo sono effettuate cerimonie di propiziazione.

Sebbene agli occhi di un adulto giocare a fare il mago possa essere un divertimento innocente e la passione verso la wicca un modo per evadere ed esprimere la propria fantasia, esiste il rischio concreto che tutto questo possa portare all’adescamento di giovani innocenti in una setta occulta.

LA RICERCA DEL BENESSERE DEI GIOVANI ADOLESCENTI NEI GRUPPI SETTARI

Spesso  ci ritroviamo a leggere  articoli sull’importanza o meno della vaccinazione. Io, da medico, sono sempre stata favorevole alla prevenzione, come strumento per migliorare la qualità della vita di noi cittadini. Esiste, tuttavia, un vaccino che pochi utilizzano ma di estrema importanza: la conoscenza dell’occulto, delle psicosette e del mercato che ci gira intorno. Come ogni vaccino è fondamentale iniettarlo nei giovani, affinché producano quei sani anticorpi indispensabili per evitare di contrarre la malattia.

L’attrazione per l’occulto si può paragonare a un virus e come tale richiede le condizioni predisponenti per l’attecchimento e  un periodo d’incubazione prima della manifestazione.

Che cos’è l’occulto? Dal latino occulere, “nascondere”, è la conoscenza del paranormale, attraverso la magia,  l’astrologia, la cartomanzia, lo spiritismo.

Quali sono le condizioni che avvicinano all’occulto? L’adolescenza è sicuramente un fattore predisponente. In questa tappa delle crescita, i giovani non hanno ancora elaborato il senso critico nei confronti di scelte pericolose, quali l’uso di sostanze psicoattive, condotte devianti, atteggiamenti autolesionisti. A ciò si aggiunge il fatto che la scelta del “tutto e subito” è ritenuta, il più delle volte, come quella vincente.

Il primum movens che spinge i giovani all’avvicinamento all’occulto è la noia, la curiosità, il gioco, favorito anche dai messaggi espliciti e subliminali  che i media, il web, la musica, i giochi e la moda stessa inviano a favore dell’affermazione del male.

Il disagio adolescenziale, caratterizzato da una bassa autostima, senso d’inadeguatezza e debolezza, rappresenta il trampolino di lancio verso  realtà occulte quali il satanismo, viste come soluzioni per acquisire potenza personale.

Il satanismo non è considerato l’unica scelta per la soluzione dei propri disagi. Esistono, infatti, molteplici psicosette mascherate come associazioni a scopo salutista, accademie di crescita spirituale, di autorealizzazione, di canalizzazione delle energie angeliche, di potenziamento delle proprie facoltà, messaggeri angelici. Lo scopo ultimo è la manipolazione della persona con fini spesso poco leciti. Per facilitare la vittima a un avvicinamento nei confronti di queste realtà, apparentemente innocue, spesso si utilizzano icone della religione cristiana.

Come si verifica la manipolazione mentale? La strategia di manipolazione passa attraverso tre stadi: la destrutturazione, il cambiamento e la ristrutturazione.

  • La destrutturazione: utilizza il disagio dell’adolescente per distruggere tutti gli schemi di riferimento. Lo scopo è di bombardare la persona con stimoli emozionali. Questa fase  mira all’allontanamento dal contesto familiare che è sostituito dalla setta. 
  • Il cambiamento: consiste nel proporre nuovi schemi di comportamento, pensieri ed emozioni raccontando al neo-adepto di come questo mondo consenta di risolvere i propri problemi e di ottenere ciò che si vuole. In questa fase s’indottrina la persona all’obbedienza cieca al senso gerarchico, si richiede una conformità a codici di vestiario per accentuare il senso di diversità dal mondo circostante, s’induce un senso di mistero che lo faccia sentire un prescelto, si usano preghiere e formule da ripetere continuamente in modo da ridurre il senso critico.
  • Nello stadio di ristrutturazione la vecchia identità è sostituita con quella della setta. In questa fase sono attuate tutte quelle tecniche mirate a creare un indebolimento del soggetto in modo da inibire la ribellione (alimentazione squilibrata, attività fisica e intensa).

In questo periodo la famiglia si ritrova a vivere alcuni cambiamenti fisici e psichici del giovane, spesso non riconosciuti subito come campanello d’allarme:

  • Perdita della volontà individuale
  • Aumento della dipendenza, della spontaneità e perdita del senso dell’umorismo
  • Chiusura verso il mondo esterno
  • Dimagramento e disturbi psicologici: allucinazioni, ansia, paranoia.

E’ fondamentale che i genitori siano particolarmente attenti in questa delicata fase della vita e non abbiano il timore di controllare le amicizie e la realtà che attrae il proprio figlio, per il suo bene soprattutto.

ANIME FRAGILI

ANIME FRAGILI.

Il disagio adolescenziale è un fenomeno che non può essere ignorato ed è protagonista di fatti di cronaca quotidiani che hanno come oggetto  la violenza urbana, atti anticonservativi  e condotte devianti da parte di giovani anche in età preadolescenziale.

Autolesionismo, dipendenze da droghe e da alcool, anoressia e bulimia, la guida pericolosa, il gioco d’azzardo, sexting, sono alcune delle condotte devianti che riguardano la nostra gioventù. Ciò è diretta conseguenza di messaggi espliciti ed impliciti presenti nella loro realtà, soprattutto virtuale e ludica.

Solo attraverso una conoscenza attenta e approfondita, da parte degli educatori,  di tali messaggi è possibile aiutare i giovani ad affrontare la vita in modo sano con una corretta educazione dei sentimenti.