Nel 2012 Mao Sugiyama, un artista giapponese di 22 anni che si è definito asessuato, si è fatto asportare i propri genitali dopo aver postato un tweet in cui scriveva:
“Per favore rispondi. Offro i miei genitali maschili (pene, testicoli, scroto) come pasto per 100.000 yen (circa 1.000 euro).
Li preparerò e cucinerò seguendo le richieste del compratore”.

Mao, conosciuto anche con il soprannome di HC, aveva inizialmente preso in considerazione di mangiare il proprio pene, ma alla fine ha deciso di cucinarlo supervisionato da uno chef e di dividere il “pasto” tra sei persone, che hanno pagato 250 euro per poter consumare la cena particolare, a base di funghi champignon e prezzemolo.
Un appuntamento in una sala a Tokyo, nel quartiere di Suginami, con circa 70 persone presenti al curioso evento.

Sugiyama si è scusato perché voleva includere nel menù anche i suoi capezzoli, ma il tentativo di bruciarli con idrossido di sodio non ha prodotto pezzi commestibili.
La polizia di Tokyo, viste le proteste anche feroci nate sul web, ha dichiarato di essere a conoscenza dell’accaduto, ma che nulla poteva essere contestato in quanto «le leggi erano state rispettate.
Maggio 2015
Ordinano al ristorante carne, poi scoprono di aver mangiato carne umana. La polizia di Anambra, in Nigeria, ha arrestato 7 persone dopo aver scoperto che nel loro ristorante ai clienti veniva servita carne umana.
Durante il blitz gli agenti hanno scoperto un ampio magazzino in cui venivano conservate anche delle teste umane. La polizia osservando i traffici e il movimento fuori dal ristorante è riuscita a risalire ad un vero e proprio “sistema”, con i resti umani che venivano comprati e cucinati per i clienti del ristorante.
Febbraio 2022
I “Nullo”, la setta degli amputati.
Un articolo pubblica un’indagine che ha permesso alla polizia britannica di arrestare sette uomini appartenenti a un’inquietante setta i cui membri hanno parti intime del corpo amputate.
Gli scioccanti “interventi” chirurgici sono stati ripresi in un video ed eseguiti in un seminterrato. Secondo quanto riporta il Sun sono stati trasmessi su un canale per adulti in pay-per-view pubblicizzato tramite un account Twitter.
Un norvegese di 44 anni che viveva nell’abitazione è finito in carcere con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata a causare gravi lesioni personali. Nell’ambito dell’indagine arrestati poi altri sei uomini appartenenti a un inquietante gruppo di sub-cultura gay i cui membri subiscono volontariamente la castrazione e si definiscono eunuchi.
Sono noti come appartenenti alla categoria “Nullo” – abbreviazione di annullamento dei genitali – e si incontrano attraverso dei forum online. L’uomo al centro del raid, a Finsbury Park, a nord di Londra, si definisce “The Eunuch Maker” e dirige una società di produzione cinematografica. Si ritiene che lui stesso abbia subito l’amputazione.
L’artista giapponese Mao Sugiyama è il Nullo più famoso.
Allucinante? Non così eccessivamente, dal momento che Hollywood e le élite occulta utilizzano eventi per normalizzare il cannibalismo, come descritto nel mio ultimo libro Drena La palude.

Secondo Mel Gibson gli studi di Hollywood sono “intrisi del sangue di bambini innocenti” ed afferma che il consumo di “sangue infantile è così popolare a Hollywood che fondamentalmente opera come una valuta a sé stante“.

Le élite di Hollywood sono un “nemico dell’umanità che agisce continuamente contro i nostri migliori interessi” e “rompe ogni tabù dato da Dio noto all’uomo, compresa la santità dei bambini“.
“Hollywood è pedofilia istituzionalizzata. Stanno usando e abusando dei bambini“.
“Sfornano un’enorme quantità di bambini ogni anno. Le loro credenze spirituali, se così potete chiamarle, li indirizzano a raccogliere l’energia dei bambini. Banchettano con questa roba e prosperano su di essa”.
“Cosa voglio dire? Questa non è una sorta di astrazione artistica. Raccolgono il sangue dei bambini. Mangiano la loro carne. Credono che questo dia loro forza vitale. Se il bambino soffriva nel corpo e nella psiche prima di morire, credono che questo dia loro una forza vitale extra.
“Hollywood è intrisa del sangue di bambini innocenti. Per molto tempo tutti i riferimenti alla pedofilia e al cannibalismo sono stati simbolici o allusivi. Ma sono stato personalmente introdotto alla pratica nei primi anni 2000. Posso parlarne ora perché queste persone, i dirigenti, sono morti ora“.
Ed è ciò che è effettivamente raccontato nel libro Fuggita da Satana, il racconto di una storia realmente accaduta.
Nell’episodio 5 della prima stagione della serie di Netflix, Le terrificanti avventure di Sabrina, Zia Zelda, una satanista, in un sogno, uccide un bambino per darlo in dono al Signore Oscuro e sullo schermo si vede la testa arrostita del bambino come pietanza. Nell’episodio 7, Il banchetto dei banchetti, Prudence diventa la regina della festa. Cosa significa? Che sarà sacrificata e mangiata dal resto della congrega, un onore per la predestinata.

Santa Clarita Diet, è una serie proposta da Netflix pubblicata nel 2017, che propone una dieta sanissima a base di proteine umane.

Il cantante dei Tool: Sommelier per cannibali.
Consigli ai giovani cannibali circa il vino da accompagnare mentre si cibano di un’altra persona: “Il naso è tutta cartilagine, quindi meglio una birra. Il gusto del naso è più simile ad un hotdog o ad un wurstel, vale anche per le labbra.
La lingua è più carnosa, ha bisogno di qualcosa di più corposo: io opterei per uno shiraz stagionato, ma anche un barolo andrebbe benissimo, se servita cruda. Sì, una lingua con olio di oliva e erbe ha proprio bisogno di un bel barolo”.
L’attore Armie Hammer è stato al centro di una controversia quando messaggi privati sono emersi online, in cui veniva rivelata la sua ossessione per la violenza sessuale e il suo essere “cannibale al 100%”.

«Voleva mangiare un pezzo della mia carne, me lo disse chiaramente», ha confessato l’ex fidanzata Paige Lorenze. «Lui era serissimo». «Mi ripeteva che se non lo avessi fermato, mi avrebbe riempito di morsi».
I post sui social media di Armie Hammer sembrano confermare una malsana ossessione per il cannibalismo come la foto di una targa che ha pubblicato in cui è scritto: “Preferirei mangiare carne umana”

E che dire delle immagini di copertine discografiche di famosi cantanti o di loro video?


Scritto e diretto da Miles Doleac, l’horror sul cannibalismo The Dinner Party (USA – 2020), distribuito da Uncork’d Entertainment, è in uscita al cinema, sulle piattaforme VOD e in DVD, il 5 giugno 2020. La storia tratta di un drammaturgo in erba che si presenta insieme alla moglie ad una cena, dietro invito di élite potenti, che hanno promesso di finanziare il suo ultimo spettacolo a Broadway. In realtà per la coppia ci saranno in programma altri progetti.
Marina Abramovic party


Il quartier generale della campagna Clinton aveva un dipinto raffigurante due uomini che mangiavano un altro uomo disteso su un tavolo.
Sulla rivista Time un articolo, pubblicato nel 2016, commenta il quadro: “Meet the Man Behind Hillary Clinton’s Campaign”
“Sul muro del suo ufficio nel quartier generale di Hillary Clinton a Brooklyn, il presidente della campagna John Podesta ha un dipinto ad olio preso in prestito dal fratello lobbista, che è un appassionato collezionista d’arte. L’immagine mostra due uomini curvi su un tavolo da pranzo, con coltelli e forchette”.

Del resto, non dimentichiamoci che Magnus Söderlund, uno scienziato svedese, ha proposto come soluzione, per far fronte ai cambiamenti climatici, quella di mangiare altre persone dopo la loro morte per ridurre le emissioni di gas serra.

Della stessa idea è un altro scienziato, Richard Dawkins che suggerì di creare carne umana in laboratorio per superare le resistenze nei confronti del cannibalismo.

Avrebbe sicuramente reso la vita facile a Jeffrey Dahmer, il cannibale di Milwaukee.