LA NORMALIZZAZIONE DELLA PEDOFILIA

Dal libro DRENA LA PALUDE, MARISA GIUDICE, EDITO.

Uno degli obiettivi dell’élite occulta è quello di garantire che l’omosessualità, l’intera agenda del LGBT, la pornografia e la pedofilia entrino in un movimento di “giustizia sociale” che garantisca la manipolazione delle masse.

Secondo il Censis (Centro Studi Investimenti Sociali), il web è diventato il principale “influencer” e ha permesso di sdoganare pratiche inconfessabili vent’anni fa, che sono state “decomplessate”: sono stati infranti antichi pudori, tabù e reticenze. Come sintetizzato dal Censis: “più piacere, meno amore”.

L'immagine può contenere: il seguente testo "TH Not Gender Love IS Love Not Race Not Age Not Religion 36 P"

Negli ultimi anni stiamo assistendo a un blitz mediatico, che ha l’obiettivo di creare confusione sul ruolo di genere e di normalizzare la pedofilia, trasformandola da atto punibile penalmente a atto d’amore, a scelta di vita “benigna”.

Amazon e Netflix vogliono davvero sdoganare la pedofilia?
Cuties (Mignonnes), è la pellicola più controversa attualmente in circolazione. Disponibile su Netflix

In una conferenza sulla pedofilia tenutasi a luglio 2013 presso la prestigiosa Università di Cambridge, gli esperti di ricerca hanno concluso:

L’interesse pedofilo è naturale e normale per i maschi umani. Almeno una considerevole minoranza di maschi normali vorrebbe fare sesso con i bambini.

Nella presentazione avvenuta nel 2018, sempre all’università di Cambridge, è stato affermato che la maggior parte degli uomini sono probabilmente pedofili e che l’interesse pedofilo è normale e sano.

Il New York Times nel 2014 ha dichiarato che la pedofilia non è un crimine ma un disturbo.

E per non incorrere in una condanna penale giudici, politici hanno messo mano alla normativa giuridica.

Ma non solo non devono essere condannati ma deve essere concesso anche il diritto all’adozione.

Robert David Steele scrive nel libro Pedophila & Empire: Satan, Sodomy & the Deep State (Trump Revolution Book 13) Kindle Edition:
Pedophila & Empire: Satan, Sodomy & the Deep State (Trump Revolution Book 13) by [Robert David STEELE Vivas]

Se si cresce senza un forte fondamento morale, senza alcun senso di giusto e sbagliato, si è molto più propensi a fare scelte malsane dannose sia per se stessi che per gli altri. Il relativismo morale dei nostri tempi incarna espressioni come “Chi deve giudicare?” o “Questa è la tua verità, quella di qualcun altro potrebbe essere diversa”, “Tutto è relativo”, “Se ti sembra giusto, fallo” o “La vita è fatta di sfumature di grigio e non ci sono assoluti in bianco e nero”.

IL PRINCIPIO DELLA RANA BOLLITA (DI NOAM CHOMSKY)

Tutte queste prospettive trasmettono una visione del mondo altrettanto comune che offusca e oscura la questione fondamentale del giusto e sbagliato, giustapponendo delicatamente la pedofilia da promuovere come diritto e scelta individuale suscettibile, inalienabile”.

A prova di quanto scritto, il messaggio del documentario di Amazon Prime Video Pedophile: Understanding the Mental Disorder: “I pedofili sono stati a lungo le persone più demonizzate di questa societàUna nuova ricerca sta dimostrando che comprendere la condizione dei pedofili e affrontarla rappresenta un primo passo per ridurre i casi abuso sessuale su minori”.

Nei Paesi Bassi rinasce il  Pnvd (Partij voor Naastenliefde, Vrijheid en Diversiteit), il partito a favore della legalizzazione del possesso di pornografia infantile e dei rapporti sessuali con bambini a partire dai dodici anni.

In Germania, si descrive la pedofilia come “un orientamento sessuale naturale”.

2 risposte a “LA NORMALIZZAZIONE DELLA PEDOFILIA”

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